Il 6 novembre 2022 sono stati avviati i lavori della COP27 nella località di Sharm El-Skeikh, sotto la guida della Presidenza egiziana. L’acronimo COP o Conferenza delle Parti è la Conferenza internazionale di tutti gli Stati che sono firmatari della Convenzione quadro sui cambiamenti climatici delle Nazioni Unite (in gergo UNFCCC).
La Conferenza si estende fino al 18 novembre con numerosi tavoli tematici che facilitano lo svolgimento delle negoziazioni tra le diverse delegazioni. In qualità di osservatori prendono parte anche numerosi attori non statali, come Organizzazioni non governative e Istituzioni finanziarie, tra cui anche la Banca europea per gli investimenti.
Soprattutto a partire dalla firma dell’Accordo di Parigi del 2015, le COP sono divenute uno dei principali tavoli di dialogo sui temi climatici poiché grazie al confronto tra i diversi Paesi che ne prendono parte è stato possibile trovare soluzioni concertate alla sfida comune del cambiamento climatico. Per esempio, grazie alle proficue negoziazioni avvenute durante la COP26, tenutosi nel 2021 a Glasgow nel Regno Unito, è stato possibile raggiungere importanti traguardi, tra cui l’impegno a ridurre in maniera decisiva le emissioni di metano (un potente gas climalterante) e l’impegno a perseguire una riduzione della generazione elettrica dal carbone, tra le fonti più ‘sporche’ per la produzione di elettricità.
Sulla scia di questi importanti traguardi, sono molte le aspettative riposte nei negoziati in corso d’opera alla COP27 ma sono anche molte le sfide, vecchie e nuove, che i leader mondiali si apprestano ad affrontare in un contesto internazionale volatile, dalla crisi energetica, al futuro della globalizzazione. Soprattutto, la COP27 si svolge in un anno caratterizzato da eventi climatici estremi sia nella portata che nella frequenza, e si svolge in un continente, quello africano, che conta diversi Paesi fragili e vulnerabili rispetto all’impatto del cambiamento climatico.
Proprio per questo, tra i temi prioritari della COP27 figura quello della finanza climatica, e in particolare il sostengo finanziario ai paesi in via di sviluppo per mitigare e adattarsi al cambiamento climatico.
Se sei interessato ad approfondire le tematiche discusse alla COP27 e scoprire come la finanza sostenibile può contribuire agli obiettivi climatici, segui gli aggiornamenti in diretta dal sito della Banca europea per gli investimenti.