Sfide globali richiedono un’azione e un’ambizione globali: la BEI lancia “EIB global”

Viviamo in un mondo molto più complesso rispetto a soli 20 anni fa, dove la risoluzione di sfide come il cambiamento climatico, l’accesso all’energia e la prosperità non può prescindere da una attenta valutazione delle implicazioni così strettamente connesse.  Queste sfide sono globali e richiedono dunque un’azione concertata che può essere raggiunta solo attraverso una maggiore cooperazione internazionale e mettendo in comune le risorse necessarie.

Ecco spiegato il motivo per cui la Banca europea per gli investimenti (Bei) ha fondato EIB Global nel 2022, una filiale che mette a fattor comune le risorse dell’UE, dei suoi membri e delle Istituzioni finanziarie per espandere le operazioni al di fuori dell’Unione europea. È quantomai una priorità agire per mobilitare maggiori risorse da destinare ai paesi in via di sviluppo, i quali hanno bisogno di oltre €2 trilioni (€2.000 miliardi) di investimenti annui supplementari per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU.

EIB Global opera in stretta cooperazione con le istituzioni dell’UE e svolgerà un ruolo fondamentale nel sostenere gli obiettivi del programma Global Gateway della Commissione europea. Si tratta di un Programma annunciato alla fine del 2021 che mette sul piatto €300 mld con l’obiettivo di promuovere progetti per migliorare la connettività sia a livello globale che regionale in diversi settori strategici attraverso un approccio sostenibile e trasparente.

Impegno globale e presenza locale per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile

EIB Global sostiene il raggiungimento dell’Accordo di Parigi, in linea con il Piano per il clima 2021-2025 della Bei e con la Politica sociale e ambientale della Bei. L’azione di EIB Global rifletterà pertanto gli obiettivi e le politiche di sostenibilità del Gruppo Bei. Ad esempio, il Gruppo Bei si è impegnato ad aumentare gradualmente la quota dei suoi finanziamenti annuali dedicati all’azione per il clima e alla sostenibilità ambientale per raggiungere almeno la quota del 50% entro il 2025. Inoltre, si impegna ad adottare un approccio olistico alla sostenibilità che riconosce la stessa importanza e dignità alle dimensioni ambientale e sociale ai fini della promozione di una transizione giusta ed equa verso un futuro sostenibile.

Questi obiettivi richiederanno un nuovo modello dialogo con i beneficiari degli investimenti per generare un impatto positivo. Di conseguenza, EIB Global diventa “locale”, accorciando la distanza tra le comunità locali destinatarie dei fondi e le aziende ed Istituzioni coinvolte. Per lo scopo, EIB Global potrà fare affidamento su una rete già consolidata di 30 uffici situati al di fuori dell’Unione europea ed espandere gradualmente la propria presenza con la creazione di nuovi poli regionali per facilitare l’erogazione dei finanziamenti. Nel 2021, la Bei ha lanciato il primo polo regionale a Nairobi, in Kenya, per rendere più efficiente l’attuazione dei progetti locali.

Trieste: una sede unica per ospitare “eib global” facendo leva su sinergie e competenze regionali

La Sustainable Financing Association riconosce l’importante contributo che EIB Global apporterà alla promozione dello sviluppo sostenibile con un approccio innovativo che avvicina le soluzioni alle persone. In linea con la nostra visione, l’Associazione sostiene la candidatura della città di Trieste quale sede di EIB Global. La città di Trieste è infatti la sede perfetta grazie alla sua posizione strategica nella regione mediterranea e alla sua già consolidata rete di partnership internazionali per lo sviluppo economico e la cooperazione scientifica.

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